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Potabilizzatore Montefortino (FM)
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Realizzazione dell'impianto di potabilizzazione con relative condotte di adduzione
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo impianto di potabilizzazione centralizzato a Montefortino (FM), che sarà chiamato a integrare la risorsa idrica nell’acquedotto dei Sibillini. Verranno inoltre realizzate due derivazioni da acque superficiali, rispettivamente dall’invaso artificiale di Gerosa e dal Torrente Tenna, che dovranno trasferire l’acqua al potabilizzatore di Montefortino.
Committenza e partner
Il committente è CIIP Vettore, gestore unico del Servizio Idrico Integrato dell’A.T.O. n. 5 Marche Sud che associa 59 comuni. Il raggio di azione di CIIP spa copre una superficie totale di circa 1.900 Kmq e serve una popolazione di circa 300.000 abitanti residenti (ai quali si aggiungono circa 160.00 fluttuanti), per un totale di circa 180.000 utenze. Nella gestione è compresa una rete fognaria di 2.302 Km (di cui 680 Km di allacci) che risponde alle necessità depurative dell’89% della popolazione servita.
La rete gestita da CIIP è costituita dall’acquedotto Pescara d’Arquata, dall’acquedotto Monti Sibillini e dall’acquedotto del Vettore, ai quali si aggiunge, in caso di emergenza idrica, l’impianto di soccorso che attinge acqua dal subalveo del fiume Tenna a Nord di Porto San Giorgio.
Le realtà in ATI sono Acciona (mandataria, 60%) e Consorzio Stabile Build (mandante, 40%), di cui Beccaceci srl è associata.
Il Raggruppamento Temporaneo Progettisti è composto da PROGIN s.p.a. e IA.ING s.r.l.
L’importo dei lavori a base d’asta pari a € 25.476.996,26
L’importo dei lavori a base d’asta pari a € 25.476.996,26
Dettagli e contesto
Gli eventi sismici che hanno interessato il Centro Italia hanno provocato la perdita della risorsa idrica nell’acquedotto dei Sibillini. Il Gestore del sistema idrico integrato è quindi chiamato a ripristinare la funzionalità di questa importante dorsale. Il progetto prevede due derivazioni da acque superficiali, rispettivamente dall’invaso artificiale di Gerosa e dal Torrente Tenna, ciascuna delle quali con una portata massima di 200 l/s, oltre a tutte le opere accessorie.
Verrà realizzata una derivazione idropotabile dalla condotta di presa dall’invaso artificiale del lago di Comunanza, e una condotta di adduzione dell’acqua grezza dal rilascio dall’invaso artificiale del lago di Comunanza al potabilizzatore di Montefortino. Verranno impiegate tubazioni in acciaio DN 500 mm, per un’estensione complessiva di oltre 4 Km.
Il nuovo impianto di potabilizzazione centralizzato avrà una potenzialità massima pari a 400 l/s. Il progetto del potabilizzatore comprende una stazione di sollevamento, oltre all’impianto idroelettrico per il recupero energetico del salto idraulico relativo alle condotte di adduzione.
