Beccaceci

Rating di legalità, Beccaceci insignita delle tre stelle

Rating di legalità AGCM: l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha attribuito a Beccaceci srl il punteggio di tre stelle. Si tratta del massimo risultato possibile dopo la severa valutazione operata dall’Autorità amministrativa competente.

Cos’è il Rating di legalità e come viene attribuito

Il rating di legalità certifica gli standard in materia di legalità delle imprese con sede operativa in Italia. Viene rilasciato da AGCM, ossia l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: un ente indipendente e totalmente svincolato dal potere esecutivo.

L’Autorità amministrativa, istituita nel 1990 con la legge 287 del 10 ottobre, opera in una condizione di completa autonomia. È cura dei Presidenti di Camera e Senato eleggere il Presidente e i membri dell’organo collegiale. Le cariche, non rinnovabili, durano sette anni.

AGCM opera in quattro macro aree: Tutela della Concorrenza, Tutela del Consumatore, Conflitto di Interessi, Rating di Legalità. Quest’ultimo è un importante indicatore del rispetto, da parte dell’azienda, dei suoi standard di legalità.

Per poter essere valutate dal Garante della Concorrenza e del Mercato le imprese devono poter rispondere a determinati requisiti. La loro sede operativa deve essere stabilita in Italia e il fatturato dell’esercizio chiuso nell’anno precedente alla domanda deve ammontare ad almeno due milioni di euro.

Le aziende richiedenti devono inoltre essere iscritte da più di due anni nel registro delle imprese e devono rispettare i requisiti sostanziali imposti dal regolamento vigente.

Il punteggio e i vantaggi per l’impresa

AGCM si riserva di attribuire un punteggio che va da un minimo di una a un massimo di tre “stellette”.  Nel processo di valutazione vengono valutati diversi aspetti. L’azienda deve aderire ai protocolli ministeriali di prevenzione e contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale.

I pagamenti devono essere tracciabili anche per somme inferiori ai limiti fissati dalla Legge. L’azienda si dota inoltre di una struttura, interna o esterna, chiamata a curare il controllo di conformità con le disposizioni normative vigenti sulle proprie attività.

È necessario inoltre che l’impresa garantisca forme di Corporate Social Responsibility, che adotti modelli di prevenzione e contrasto alla corruzione, e che aderisca a codici etici di autoregolamentazione sottoscritti dalle associazioni di categoria.

L’iscrizione alle white list di operatori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa costituisce l’ultimo importante parametro con cui AGCM valuta la singola impresa.

Conseguire le tre stelle significa quindi rispondere ai più elevati standard in fatto di legalità previsti dall’Autorità, e porta con sé vantaggi sotto il profilo economico, finanziario, burocratico e operativo, laddove l’organizzazione si trovi a operare in un contesto pubblico.

Leggi anche: Financial Times, Beccaceci tra le prime 1000 aziende europee per crescita

Per maggiori informazioni sul Rating di Legalità è possibile consultare il sito web dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Commenti (0) News

Scopri di più

Financial Times: Beccaceci tra le top 1000 in Europa | FT 1000

Beccaceci srl entra nel ranking FT 1000: Europe’s Fastest Growing Companies 2023. La classifica, a cura del Financial Times, include le aziende europee che hanno fatto segnare il più elevato tasso di crescita in termini di fatturato tra il 2018 e il 2021.

L’indagine, giunta alla sua settima edizione, è curata dalla testata britannica in collaborazione con Statista GmbH, il principale portale di statistiche on line.

Beccaceci srl nel FT 1000 2023

Per stilare FT 1000: Europe’s Fastest Growing Companies i due istituti analizzano migliaia di aziende comunitarie, con focus sulle loro performances in termini di crescita.

Ad entrare nel prestigioso novero sono le imprese comunitarie che hanno realizzato un tasso di crescita medio superiore al 36,2%.

In questo scenario Beccaceci srl ha raggiunto la posizione 513, sulle mille disponibili per i player europei che si distinti per crescita su diversi parametri.

Un riconoscimento importante per l’azienda, che si aggiunge a un altro traguardo altrettanto significativo raggiunto nel 2022: l’inclusione nella classifica Leader della Crescita 2023 stilata da Il Sole 24 Ore e Statista.

FT 1000, la classifica completa: Europe’s Fastest Growing Companies 2023
Leggi anche: Beccaceci srl Leader della Crescita 2023

Commenti (0) News

Scopri di più

Cessione crediti fiscali | Accordo ANCE – Confindustria Teramo

Martedì 28 febbraio verrà siglato l’accordo tra ANCE e Confindustria Teramo sulla cessione di crediti fiscali. L’obiettivo è la realizzazione di un “Borsino dei crediti fiscali” derivanti dai Bonus attualmente in vigore nel settore edile.

Il protocollo favorirà la cessione dei crediti tra le aziende appartenenti alle due organizzazioni, garantendo sia la parte cessionaria sia la cedente, e senza l’intervento di intermediari esterni. L’accordo permetterà di sbloccare potenzialmente oltre 160 milioni di euro, garantendo così liquidità alle imprese locali.

Soddisfazione da parte delle due associazioni, il cui accordo rappresenta una prima assoluta nel panorama nazionale. L’intesa verrà formalizzata presso il Blu Palace di Mosciano Sant’Angelo, alle 15:30.

L’accordo sbloccherà potenzialmente 162 milioni

Ance e Confindustria locali hanno siglato un protocollo d’intesa per favorire la cessione dei crediti tra le imprese associate. L’accordo risponde alla necessità di creare un “Borsino di crediti fiscali” derivanti dai Bonus fiscali che interessano l’edilizia.

Un’azione che permetterà di sbloccare potenzialmente 162 milioni di Euro, nel tentativo di superare l’impasse generato dalle varie modifiche legislative e interpretazioni date dall’Agenzia delle Entrate.

Tali dinamiche, come si legge in una nota diffusa dalle due associazioni, hanno ridotto sensibilmente la circolazione di tali crediti fiscali e con essa l’interesse degli intermediari finanziari.

L’impatto sulle imprese del settore non si è fatto attendere. Nella sola provincia di Teramo circa 150 aziende si sono trovate a dover gestire le difficoltà generate dall’irrigidimento delle normative in materia. Le realtà associate a Confindustria Teramo si renderanno disponibili a valutare l’acquisto dei crediti fiscali messi a disposizione dalle aziende di Ance Teramo.

Soddisfazione per i promotori

L’accordo tra Ance e Confindustria Teramo rappresenta una concreta via d’uscita alla stasi generata dalle varie modifiche legislative in materia. L’accordo rappresenta inoltre una prima assoluta sul territorio nazionale. Gli associati Confindustria Teramo si dicono pronti a rendere disponibili le proprie capacità finanziarie per l’acquisizione dei crediti fiscali, con benefici attesi per ambo le parti.

Parti che concordano nel definire le imprese locali particolarmente reattive alle mutevoli condizioni di mercato, come dimostrano le vicende in oggetto. Il blocco dell’acquisto di crediti fiscali da parte delle banche è stato affrontato siglando un’intesa che può rappresentare un’opportunità per le imprese di ANCE Teramo e Confindustria Teramo.

Beccaceci srl, azienda associata Ance Teramo e aderente all’accordo, non può che salutare il protocollo d’intesa con positività. Un atto concreto con cui le due associazioni mirano a superare lo stallo generato dalle varie modifiche legislative sul Superbonus. L’intesa rappresenta inoltre un esempio virtuoso che pone gli associati del teramano sotto i riflettori dell’intero comparto, su scala nazionale.

 

Foto:ilsole24ore

Leggi anche: Beccaceci srl ottiene la certificazione uni iso 37001

Commenti (0) News

Scopri di più

Tante novità e scadenze per il superbonus nel 2023

Tante novità e scadenze per il superbonus nel 2023. La più importante è sicuramente la riduzione della maxi detrazione introdotta dal decreto rilancio che, per l’anno in corso, passa, tranne per alcune eccezioni, dal 110 per cento al 90 per cento.
 
Il Superbonus 90% si applica sia ai condomini sia alle villette monofamiliari, ma queste ultime richiedono qualche passaggio in più. In questi casi infatti il Superbonus 90% sarà garantito solo se l’immobile è utilizzato come abitazione principale, e solo se il quoziente familiare della famiglia che lo abita è inferiore a 15mila euro.
 
Un’altra novità scattata con il 2023 è l’obbligo di affidare l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516.000 euro a imprese che al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o subappalto sono in possesso della certificazione SOA, fiore all’occhiello della Beccaceci Costruzioni.
L’obiettivo è semplice e molto chiaro: evitare frodi e far lavorare solo aziende affidabili per evitare di far operare imprese improvvisate al solo scopo di cogliere le opportunità delle detrazioni fiscali.

Commenti (0) News

Scopri di più

Beccaceci srl ottiene la certificazione UNI ISO 37001

La Beccaceci srl ha conseguito la certificazione UNI ISO 37001 – Anti bribery management
system, standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione anticorruzione,
rilasciata da SGS, ente accreditato per questo schema.
Il risultato raggiunto dimostra la determinazione dell’impresa Beccaceci nel contrastare il
fenomeno corruttivo nell’ambito delle proprie attività e relazioni.
Legalità e trasparenza sono importanti valori di sostenibilità e responsabilità sociale per i
quali lo standard anticorruzione consente di adottare un approccio sistematico orientato
alla prevenzione. L’ottenimento della certificazione UNI ISO 37001 conferma la qualità
delle politiche di compliance di cui Beccaceci si è dotata nel tempo, in linea con le best
practice a livello nazionale e internazionale.

Commenti (0) News

Scopri di più

Beccaceci srl firma il protocollo di legalità

Legalità, Beccaceci  srl è tra le prime aziende a firmare il protocollo di legalità.

Gli imprenditori edili teramani dell’Ance, l’associazione nazionale dei costruttori, hanno infatti aderito al protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazioni  mafiose nel settore già stipulato a livello nazionale tra l’associazione e il Ministero dell’Interno.

Continua dunque l’impegno di Beccaceci srl verso la costruzione di un sistema aziendale sano e virtuoso.

Mattone dopo mattone l’impresa sta erigendo una struttura solida che si pone come principale promotore di una filiera etica e professionale, con una grande responsabilità verso il mercato e il cittadino. La sana e regolare competizione è, quindi, un fattore imprescindibile per la sicurezza della collettività e promuove direttamente una visione prospettica dell’immagine di un’edilizia virtuosa e sana, capace di costruire qualità e un futuro sostenibile in ogni suo aspetto.

Commenti (0) News

Scopri di più

Beccaceci srl Leader della Crescita 2023

Beccaceci è stata inserita nella classifica elaborata da Il Sole 24 Ore e Statista con focus sulle 45 aziende con la maggiore crescita di fatturato. Il 2021 per Beccaceci, è stato un anno importante, in cui è continuato il percorso di crescita fino a raggiungere un considerevole volume d’affari che la colloca tra i player di rilievo del settore.

I risultati ottenuti sono frutto del progetto dell’impresa che è stato intrapreso già da alcuni anni. Il ranking mette in evidenza le aziende italiane che hanno avuto la maggiore crescita di fatturato negli ultimi anni.

Beccaceci è stata in grado di cogliere le nuove opportunità del mercato facendo evolvere con esse il business dell’impresa. Il ricevimento di questo premio rappresenta una spinta a fare ancora meglio. Entrare infatti a far parte di questa prestigiosa classifica aiuta a guardare al futuro con ottimismo, soprattutto dopo il periodo di stop derivato da questi due anni di pandemia, in cui tutti i mercati sono stati travolti da eventi che non avremmo mai immaginato di dover vivere.

Leggi l’articolo del Sole 24 ore

Commenti disabilitati su Beccaceci srl Leader della Crescita 2023 News

Scopri di più